venerdì 16 dicembre 2011

monumento al bimbo non nato


Secondo me è bellissimo! L'ha fatto uno scultore Slovacco: Martin Hudáčeka.

L'idea che ad una mamma chiusa nel suo dramma, il bambino abortito possa accostarsi con un gesto amorevole, mi sembra un intuizione geniale.
Lo so di essere strano e fuori dal coro però per me un figlio è tale da subito. Anzi da subito è una delle creature più inermi: una personcina che dipende e si affida totalmente a papà e mamma.
Che questo esserino indifeso e innocente sia capace di perdonare un adulto che nella complessità del suo dramma ha rinunciato a lui mi sembra non solo una favola bellissima ma una realtà possibile.
Ecco l'ho detto. Lo so che sono un po' matto però ognuno è giusto che abbia i suoi sogni. E questo è uno dei miei

4 commenti:

fatacicci ha detto...

non sei strano... succede a tantissime donne....

Marco De Paoli ha detto...

@fatacicci, che cosa? di abortire? di pentirsi? di sentirsi perdonate? che cosa intendi con "succede a moltissime donne"? grazie del commento

Venere ha detto...

Questo monumento è meraviglioso!
E' ora che si parli apertamente di ciò che vivono le mamme che scelgono/subiscono la perdita del loro bimbo...
Mi spiace che si parli solo delle mamme che scelgono l'aborto, in realtà anche la morte in utero lascia dei sensi di colpa enormi oltre al vuoto straziante che non si riempie mai...

Marco De Paoli ha detto...

Venere, hai ragione. Grazie di esserti presa il tempo per condividere il tuo pensiero